Ultimo giorno lavorativo di vacanza, domani comincia il fine settimana e non lavorerei comunque. Quattro settimane passate al fresco e freddo, in balia di vento e tempeste, sotto la pioggia e con poco sole. La prima estate, da quando mi sono trasferita in Svezia, che abbiamo interamente passato qui.
Ci eravamo detti, ci godiamo una bella estate svedese, andiamo a vedere posti nuovi, alcune isole e poi in autunno quando qui comincia ad essere brutto facciamo una scappatina all'estero. Quattro settimane libere di fila, un sogno. Ero arrivata stanca alle vacanze e devo dirvi che l'idea di non dover impachettare biciclette, la montagna di vestiti necessaria per tutte le nostre avventure, e tutto il resto mi aveva messo di buonumore. Perché voglio dire i nostri viaggi non sono mai riposanti. L'idea che uno in viaggio si riposi non appartiene a noi! La cosa migliore per riposarsi è restare a casa e non fare assolutamente niente. Questa frenesia di dover andare da qualche parte perché altrimenti le vacanze non sono vacanze è assurda. E quest'anno la cosa migliore da fare era restare qui, avevo veramente bisogno di riposo!
Però il meteo non è stato dalla nostra parte, e posti nuovi non ne abbiamo visti, sulle isole non ci siamo stati e invece ci siamo svegliati ogni giorno nel nostro letto. Non ho misure di paragone, cioè tutti gli altri anni siamo andati da qualche parte ed il caldo ce lo siamo presi "in altri lidi" e una volta tornati abbiamo goduto di alcune calde giornate di sole anche qui, insomma mi è sembrato sempre accettabile. Ma quest'anno ragazzi, da non credere. Quattro settimane libere di brutto tempo, non avrei mai creduto che sarebbe potuto essere così, e mi domando se in fondo non sia stato così ogni anno, voglio dire quelle giornate calde ed assolate che ci siamo goduti prima o dopo i nostri viaggi forse quest'anno ci saranno in agosto, la differenza è che quest'anno ci siamo presi TUTTO il brutto tempo!!
Non so, forse queste settimane mi hanno fatto cominciare a capire un po' di piú questa Svezia e lo svedese medio, tutti i Nilsson, Olsson e Svensson che incontro ogni giorno e che mi mandano fuori di testa, tutti questi svedesi che non capisco se vivano nel mondo reale o se giochino come attori di teatro in una vita immaginaria. Non sono solita parlare degli svedesi, perché fondamentalmente non li capisco, sono perfetti, esattamente come gli italiani e tutti gli altri abitanti del mondo, ma sono diversi. O per meglio dire, essendo io l'ospite, sono io che sono diversa ai loro occhi, lo so con certezza, me lo fanno capire ogni giorno.
Un po' alla volta tutti i colleghi torneranno al lavoro e ci si riunirà in occasione della famosa fika, si comincerà inevitabilmente a parlare del tempo, a lamentarsi, ma poi qualcuno cambierà il corso della conversazione, perché avrà il coraggio di dire che beh in fondo non è stato così male, che il 7 luglio tra le 14 e le 15:20 c'è stato un po' di sole e che hanno fatto una fika deliziosa in riva al lago e che addirittura devono essere stati 20-21 gradi...e qui, proprio in questo momento comincerò ad uscire pazza :-) Perché uno ad uno cominceranno, come dico io, a giocare al teatro! Ognuno pronto ad elencare i propri 60-80 minuti di bel tempo, il giorno e l'ora precisi e cosa ha fatto e quanto è stato piacevole e delizioso, e passata la mezz'ora di fika ci alzeremo per tornare ai nostri compiti convinti che sia stata un'estate fantastica, calda ed assolata!
Ecco, ho capito, qui l'estate è uno stato mentale! Ed in fondo è vero! Tornerò al lavoro con tantissimi minuti di sole sparsi qua e là nelle diverse giornate, tornerò al lavoro non abbronzata ma riposata :-) Ed è questo quello che conta. Grazie Svezia ♥
Un po' alla volta tutti i colleghi torneranno al lavoro e ci si riunirà in occasione della famosa fika, si comincerà inevitabilmente a parlare del tempo, a lamentarsi, ma poi qualcuno cambierà il corso della conversazione, perché avrà il coraggio di dire che beh in fondo non è stato così male, che il 7 luglio tra le 14 e le 15:20 c'è stato un po' di sole e che hanno fatto una fika deliziosa in riva al lago e che addirittura devono essere stati 20-21 gradi...e qui, proprio in questo momento comincerò ad uscire pazza :-) Perché uno ad uno cominceranno, come dico io, a giocare al teatro! Ognuno pronto ad elencare i propri 60-80 minuti di bel tempo, il giorno e l'ora precisi e cosa ha fatto e quanto è stato piacevole e delizioso, e passata la mezz'ora di fika ci alzeremo per tornare ai nostri compiti convinti che sia stata un'estate fantastica, calda ed assolata!
Ecco, ho capito, qui l'estate è uno stato mentale! Ed in fondo è vero! Tornerò al lavoro con tantissimi minuti di sole sparsi qua e là nelle diverse giornate, tornerò al lavoro non abbronzata ma riposata :-) Ed è questo quello che conta. Grazie Svezia ♥